01 settembre, 2007

Quanto ho ucciso?

Per la prima volta in vita mia, amo non riamata, e solo oggi mi rendo conto di quante ferite ho fatto agli altri senza saperlo.
Non è sufficiente dichiarare il disimpegno totale, quando ci si dona agli altri.
C'è sempre qualcuno che viene ingannato dal nostro "falso dono" e che lo scambia per un desiderio di reciprocità.
Solo ora riesco a mettermi nei panni delle persone che ho deluso... e solo ora capisco il perché della loro delusione.
Allora è vero che, come dicono i Profeti, la sofferenza è crescita.
Prendere atto dei propri limiti non basta, per percorrere la Via è necessario sperimentare.

Giancarlo perdonami