Anche quest'anno Torino Spiritualità è finito...
Quante emozioni e che fatica.
Come gli altri anni è passato tutto come un carro armato.
Ogni conferenza sembrava il preludio per una serie di incontri... si sarebbe voluto sentir dire "ci vediamo domani" per poter così approfondire discorsi appena accennati.
Non mi è restata altra possibilità che gettarmi sulla bancarella dei libri della "Torre di Abele" per riuscire in qualche modo a tamponare il dolore da distacco.
Circa 50 euro per medicare il mio cuore......
Peccato che le opere di alcuni degli ospiti non siano mai stati tradotti in italiano!
Il mio inglese è davvero troppo povero per affrontare temi così complessi come:
"Inside the Gender Jihad: Women's Reform in Islam" o "Qur'an and Woman: Rereading the Sacred Text from a Woman's Perspective" di Amina Wadud.
Che dire poi del simpaticissimo ed esplosivo Angel Dario Carrero? Forse il mio spagnolo è migliore del mio inglese... potrei cimentarmi con la lettura dalla lingua originale.
Alla fine di tutto ciò comunque nel mio animo albergano diverse emozioni:
- Felicità, per aver assaporato la prossimità con delle persone con una vera intelligenza critica.
- Speranza, per aver visto con quanta fatica ed abnegazione migliaia di persone si sono trascinate da un posto all'altro facendo code interminabili, non per un autografo di un cantante o per vedere un ospite del grande fratello, ma per assistere a delle lezioni ed incontri alcuni dei quali difficili e faticosi.
Peccato per l'assenza quasi totale del genere maschile, perché gli uomini vengono così poco attratti da questi argomenti?
A chi mi legge... tra breve sarà possibile vedere e scaricare dal sito di Torino Spiritualità (il link è nel titolo del mio post) tutta la serie di filmati e audio degli incontri, vi invito caldamente a dare un'occhiata.
Un abbraccio
Laura